La chiesa del Purgatorio , restaurata interamente nel 1905, è senz’altro l’edificio di culto più antico che sorge nell’abitato.
Prima del 1751 era intitolata al Salvatore e posta a guardia della Porta della Torre.
Fu chiesa abbaziale, e come tale, aveva la sepoltura per i suoi beneficianti; sepoltura che fu fatta chiudere nel 1690 dal cardinale Orsini.
Nel 1751 dato il suo stato di rovina, la chiesa venne riedificata e intitolata alle Anime del Purgatorio.
L’Arciprete Rotondo pose la prima pietra della Fabbrica. Pasquale Captano fece a sue spese nel 1757 gran parte della Chiesa e nel 1761 l’arricchì di stucchi.
La chiesa lesionata dal terremoto , fu abbandonata e messa in vendita nel 1739 , ma non ci furono compratori.
La chiesa venne rimessa in sesto nel 1892 con l’aiuto del comune e dei privati ad iniziativa del Sacerdote Donato Venditti.
Fu riaperta al culto nel 1907.
Oggi la chiesa è chiusa al culto dei fedeli.